giovedì 16 febbraio 2012

VOLTARE PAGINA

Voltare pagina è difficile, ma ci sono momenti in cui lo schema in cui vivi si rompe ed è necessario riadattarti e riadattare la tua famiglia ad un CAMBIAMENTO. Fino a pochi anni fa questa parola mi attraeva, mi spingeva a cercare, a buttarmi nelle cose; ma non avevo che la mia di responsabilita'. Ora con due meravigliose figlie non posso rischiare ad occhi chiusi, devo ponderare le mie scelte, e anche se doloroso, a volte occorre rinunciare a qualche treno per aspettare quello dopo...perche' lo so che arrivera' un'altro treno e io saro' li' pronta ad aspettarlo.
Ora devo aspettare, fermarmi e come dice qualcuno "centrarmi" e far "centrare" anche chi mi ama... E' strano a 35 anni ritrovarsi con l'ansia alla gola, come in un vortice di emozioni, situazioni, confusioni, ma credo sia questo che mi serve per salire "ad un livello superiore".
Un passo avanti l'ho fatto: annullare il giudizio degli altri per prendere in considerazione il Mio di giudizio, perchè in fondo sono Io che conto, se io non sono al meglio, se non riesco a dare il meglio, anche chi è vicino a me ne soffre. Malumore, scontento, pigrizia, musi lunghi, lamentele... di questo si vive ultimamente.
Ora voglio cambiare rotta; non voglio piu' stare ferma in questo piccolo porto, voglio dirigermi col sole verso il mare aperto, senza correre, godendo del vento tra i capelli e sulla pelle...
In fondo credo sia questo il senso della mia vita ora: vivere il mio presente al meglio e vedere la mia famiglia felice di stare insieme a me!! Certo il cambiamento non è dietro l'angolo, anzi sono in agguato nuove situazioni deprimenti ogni giorno, ma è questa la sfida vera, il CAMBIAMENTO vero... accettare che ci siano nuovi problemi ogni giorno e darsi da fare per risolverli. Nessun problema, Nessuna vita, Nessun sorriso a problema risolto... E ora mi rimbocco le maniche e comincio a voltare pagina!